Tiramisù? Sì ma delicato, con amaretti, ricotta e frutti di bosco
Tiramisù? Sì ma delicato, con amaretti, ricotta e frutti di bosco. Il tiramisù è un dolce fresco, estivo, bastano un po’ di frutti di bosco per farne un fine pasto appetitoso. Certo una volta fatto il tiramisù classico c’è il desiderio di scoprire altre ricette, provare altri abbinamenti, cambiare gli ingredienti, lo so che i puristi del tiramisù si offenderanno ma bisogna provare, la cucina, è ricerca, è nuove esperienze, è abbinamenti sconosciuti, è nuove ricette, e perché non abbinare il nostro versatile mascarpone ad altri formaggi morbidi e delicati? Il risultato sarà sicuramente una crema delicatissima da unire magari a degli ottimi frutti di bosco. Ho trovato la ricetta base del tiramisù sul sito della Galbani quindi ho aggiunto altri ingredienti e il risultato è quello che vedete, un delicatissimo tiramisù ai frutti di bosco, mirtilli e lamponi.
Ingredienti per “Tiramisù? Sì ma delicato, con amaretti, ricotta e frutti di bosco”:
- 250 g di mascarpone
- 150 g di ricotta di pecora
- 3 cucchiai di zucchero a velo
- 100 g di amaretti sbriciolati
- confezione di lamponi freschi
- 1 confezione piccola, 3/400 g o poco più
- 100 ml di liquore cointreau + 3 cucchiai di zucchero
- 2 bicchieri tumbler basso
Il bicchiere. Per fare bella figura direi di portare a tavola una monoporzione, dico la verità è sempre più comoda, non bisogna fare noi le porzioni, ma portiamo in tavola dei bicchieri con dentro il nostro tiramisù già porzionato, pronto per essere mangiato. In questi casi abbiamo la possibilità di sfoggiare i nostri bicchieri migliori, quelli che ci ha regalato nonna, molati a mano e che stanno lì nella cristalliera in attesa di essere spolverati ogni tanto e mai usati. Beh quelli a tavola sono proprio belli ma vanno anche lavati a mano, sono delicati, quindi andiamo su un bicchiere molto bello e liscio, il tumbler basso o “old fashioned”.
Il tumbler è il bicchiere classico da aperitivi importanti come il Negroni o da Whisky, è il bicchiere che si vede in ogni film americano, “Casablanca” per capirci, è un bicchiere che ha la sua storia, guardate qui che meraviglia. Una volta scelto il nostro bicchiere cominciamo a preparare il tiramisù e partiamo dai mirtilli.
Purtroppo i mirtilli di bosco, quelli belli piccolini e saporiti si trovano solo nel bosco e io a Roma non ho la fortuna di avere dei boschi vicini, poi in questo periodo è meglio non avvicinarsi troppo ai boschi, ma nelle campagne romane al massimo si trovano le more di rovo, ottime e di solito ho i miei “spacciatori” che me le portano e io le trasformo in confetture, ma non ho mai avuto notizia di frutti di bosco trovati in zona. Alcuni anni fa presa dalla voglia di avere anche io i miei frutti di bosco acquistati un bellissimo albero di lamponi, quanta soddisfazione raccogliere quei piccoli frutti rossi così saporiti, e il primo raccolto fu molto generoso, mangiammo lamponi fino ad ottobre ma, nonostante l’albero sia abituato ad inverni rigidi, è una pianta nordica, non sopravvisse io penso allo smog e il nostro desiderio di coltivare lamponi finì lì. Provai anche con i mirtilli ma andò anche peggio, la pianta morì ancora prima del raccolto. Quindi direi di optare per i mirtilli surgelati che se ben scongelati sono ottimi e noi li scongeliano con il cointreau che loro assorbono e rilasciano dopo.
Se usate mirtilli surgelati metteteli in un contenitore, aggiungete lo zucchero e il cointreau, i 100 ml ci vorranno tutti, girate bene in modo che si imbevano tutti e lasciateli scongelare naturalmente almeno 2/3 ore.
Nel frattempo setacciate la ricotta e mettetela in una boule insieme al mascarpone e allo zucchero. Girate molto bene per amalgamare gli ingredienti fino ad avere un composto molto liscio.
Sbriciolate gli amaretti e metteteli dentro ai bicchieri come base, aggiungete i mirtilli senza liquido e livellate bene. Mettete la crema di mascarpone e ricotta in un sac à poche o tasca del pasticcere con bocchetta a stella, fate uno strato di crema nei bicchieri, quindi aggiungete ancora mirtilli e ancora un giro di biscotti e poi finite con la crema di mascarpone, mettetecela tutta cercando di fare degli sbuffetti con la bocchetta a stella per avere un risultato più carino. Come guarnizione, sopra alla crema di mascarpone e ricotta aggiungete i lamponi freschi. Chiudete con la pellicola e mettete in frigorifero per farla rassodare.
ah io non m’offendo per niente se mi fai le varianti del tiramisù così😁, e si da il caso che io abbia i mirtilli “casualmente” nel freezer…e preso già il mascarpone. sabato piglio ricotta e lamponi così son freschi che domenica lo porto da quella ficosa della mi mamma. ora ti chiedo una cosina, se io lo volessi fare non liquoroso così anche le nipo (e me che non mi garba)….. che suggerimenti avresti, va bene anche solo zucchero, che dici? ciao buon pome Tamara carissima 💙
Va benissimo, io però farei una spremuta di arancio, anche se non è stagione, oppure limone e zucchero che forse è anche meglio ;), quando vuoi un tiramisù da sballo vai a cercare nel blog “tiramisù sensuale come un sogno” e lì svieni.ahahaha