Strangola preti
Ragazze che meraviglia, certo che la primavera è la stagione più bella, la natura, anche se cercano di distruggerla quotidianamente, trova il modo di farci vedere che è viva e ci dona immagini spettacolari, le piante piene di fiori, i primi sono i mandorli, poi i peschi, le gemme cominciano timidamente a fare capolino nei rami rinsecchiti dall’inverno, il tempo è ancora molto brutto in gran parte del Paese, pare sia il marzo più brutto degli ultimi, (non so quanti ma tanti), anni e ogni tanto un pallido sole tenta di affacciarsi, ma ho paura che dovremo aspettare ancora per avere una vera primavera, del resto i cambiamenti climatici li abbiamo aiutati noi con le nostre scelte, a volte poco intelligenti, non abbiamo voluto credere a nulla, pensavamo che stessero scherzando, che gli avvisi non fossero per noi, l’essere umano è portato a pensare che le cose vengano dette sempre per qualcun’altro, invece erano proprio per noi, ma noi siamo andati avanti lo stesso, i governi ciechi sono andati avanti e adesso cominciamo a vedere le conseguenze.
Noi, che ci occupiamo di cibo, cerchiamo di fare il nostro meglio scegliendo alimenti sani, ingredienti di stagione, non vogliamo mangiare i peperoni a gennaio e le fragole a dicembre, abbiamo la pazienza di aspettare, adesso ci godiamo le verdure invernali, quelle belle foglie verdi dei cavoli, i bianchi dei cavolfiori, il rosso dei radicchi trevisani e gli agrumi che tanto ci aiutano ad incamerare vitamina C, soffro quando vedo torte piene di fragole, ognuno è libero di mangiare le fragole a dicembre, ma qualche perplessità ce l’ho…intanto godiamoci questi deliziosi “strangola preti,” o “strangulaprievet”, andiamo subito nella cucina di Spery e vediamo come ha preparato queste delizie, che io, non mangiando più carne, ho condito con burro e salvia, tanta salvia e parmigiano. Vi dico anche che questo è lo stesso impasto con cui si fanno i Pici toscani, anche se adesso ci usa mettere un po’ di semola rimacinata e anche un uovo, però mia nonna li faceva così, con sola farina e acqua ed erano molto buoni.
Come al solito divago, a scuola avrebbero detto “sei andata fuori tema!” sì è vero però mi piace tanto scrivere, qui quello che mi passa per la mente, e so che molte di voi, su certi argomenti, la pensano come me. Bene adesso la nostra ricette:
Grazie carissima Tamara per essere venuta a fare con noi gli strangula prievet a casa di Spery.
Oggi ci siamo dilettati e divertiti a preparare questo squisito piatto napoletano, invece il 6 maggio voleremo nella bellissima Grecia, nella grande cucina di Marina per la sua Bughàtsa dolce da Salonicco. Al prossimo mese!
Un abbraccio
Cuochina
Il link esatto del blog di Marina della Bughàtsa dolce da Salonicco è questo.
anche “in bianco” son mica male però…
ciao e buon w.e.
Che bella idea bianchi , sono più veloci da realizzare e saranno sicuramente buonissimi , bella versione.
Sono d’accordo a esportare ricette invece che pseudo democrazie . Se vuoi ti auto a fare le bombe , logicamente ripiene di crema !!!!
Buon fine settimana :-))))))
grazie Nadia, sapevo di poter contare su qualcuno…un abbraccio
finalmente si la primavera! cn tutte le sue allergie purtroppo 🙂 ottima idea di fare gli gnocchetti in bianco con burro e salvia, saporitissimi anche così! ciao cara!
Concordo con il tuo modo di pensare, adoro questa raccolta perchè non è una gara ma un modo per condividere ed assaporare delle vere delizie!
complimenti per la tua variante per il condimento! interessantissima!
bella questa versione bianca….aspettando la primavera!
farncesca
ottimi anche così,col tempo risicato che ho li proverò!!
Ciao Tamara,
mi piace molto anche la tua versione in bianco e la tua visione pacifica della vita…
Buon fine settimana!
Beh, direi che questa tua versione è moooolto più leggera dell’ originale… hihihi… buonissima alternativa!
Molto interessante anche questo veloce condimento.
Di sicuro saranno stati graditi molto.
Un abbraccio
Ciao Tamara, quando la pasta è buona si mangia volentieri anche con burro e salvia a mio parere 😀
Un piatto molto appetitoso, una vera prelibatezza!!! Bravissima cara, un bacio e felice serata
Burro e salvia è il sugo veloce, ma sempre adatto e buonissimo…ottima idea!
Semplice semplice ma molto apetittoso!
Fantastici anche conditi così cara Tamara! A me piace moltissimo usare il burro e la salvia per la pasta!
Dicevo proprio ieri, a mio marito, che in questi giorni mi sembra di essere ritornata alla mia infanzia dove le stagioni in un certo senso ancora potevano chiamarsi tali; freddo d’inverno ma ad aprile la neve se ne andava ed iniziava la primavera..Proprio quello che sembra stia succedendo qui, o almeno spero! Un abbraccio e buona domenica
ciao Ornella, forse dove sei adesso l’avvicendarsi delle stagioni si sente di più che qui…un ambiente più pulito fa la differenza, buoni davvero questi simil-gnocchi…un abbraccio anche a te
Ciao Tam mi piace moltissimo la tua versione… in bianco! Da provare subito, un bacione
grazie cara, in effetti erano molto buoni, baci
carissime, grazie a tutte, alla prossima ricetta che mi pare molto intrigante…
Scusa il ritardo, ma sono senza internet! Ho rattoppato con il cellulare in modalità hotspot..
wow! senza sugo e con la salvia! Bellissima versione!
Un abbraccio!
Anche la versione in bianco deve essere ottima per questo tipo di pasta.
ciao Tamara,
è un bellissimo post!!
Bella la foto e bellissimi i tuoi STRANGULA PRIEVET conditi si
da burro e salvia ma anche da “tanti pensieri” scritti così bene e così
veri da rendere questo piatto bello da rifare e anche da rileggere più volte!
Un bacio le 4 apine
Ma che bella idea Tamara, una versione semplice ma, come tutte le cose semplici, davvero golosa!
A presto!
ottima la tua versione semplice ma gustosa complimenti