Tagliatelle con acqua di pomodoro ai funghi porcini
Tagliatelle con acqua di pomodoro ai funghi porcini. I funghi sono la mia fissazione, mi piacciono e mi ricordano la mia mamma, accanita fungaiola. Lei la mattina appena faceva giorno era già nel bosco, e tornava a casa dopo aver riempito il suo bel cesto. Non faceva stragi, non prendeva a calci i funghi velenosi, raccoglieva solo quello che serviva a noi, porcini e ovuli. Gli altri, buoni ma meno pregiati, li metteva sott’olio, li congelava e li preparava trifolati, e quando arrivavamo noi si mangiavano i funghi. Io non volevo altro, risotto, pappardelle, fatte da mamma ovviamente, e porcini fritti. I porcini sono una delle cose più buone che la natura ci offre, però bisogna raccoglierne una giusta dose, mai esagerare. Il bosco è generoso e se tutti lasciano i funghi troppo piccoli cresceranno e saranno a disposizione di tutti. Mandrie di umani che fanno razzia di ogni cosa e prendono a calci i funghi velenosi, i barbari del bosco li chiamo io, purtroppo esistono. E non solo di funghi fanno razzia vegetali o animali non fanno distinzione. Tartarughine appena nate, che non si possono toccare, le prendono per poi abbadonarle in altro luogo magari in qualche giardinetto cittadino dopo pochi giorni. Raccogliete i funghi che vi servono e lasciate gli altri. Il bosco non è vostro, voi siete solo degli ospiti e come tali vi dovete comportare, con educazione e rispetto.
Ingredienti per “Tagliatelle con acqua di pomodoro ai funghi porcini”:
Per le tagliatelle
- Qualche ora prima tagliate a pezzetti dei pomodori molto acquosi, metteteli in un passino e raccogliete la loro acqua
- 300 g di semola rimacinata
- 3 uova bio o del contadino
- acqua di pomodoro q.b.
- sale q.b.
- 1 kg di funghi porcini freschi e 1 kg di pioppini, o quelli che preferite
- olio extravergine, qualche cucchiaio
- foglioline di timo
- 2/3 spicchi di aglio schiacciato
Preparate la vostra acqua di pomodoro, come ho scritto qualche ora prima, ma sarebbe meglio il giorno prima così i pomodori tirerebbero fuori tutta la loro acqua.
Fate le tagliatelle come sempre, tirate la pasta fatela asciugare e poi tagliatela.
Pulite e cuocete i funghi in una padella, con olio e aglio, non rosolateli troppo. Mettete l’acqua per cuocere la pasta e quando bolle metteteci dentro le tagliatelle, 5 minuti di cottura e poi passatele nella padella con i funghi. Saltate le tagliatelle, aggiugete un filo d’olio e tanto prezzemolo, e subito in tavola. Vanno mangiate calde.
tamara