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Biscotti Uzbeki – Tvorogli pechenyelar

Biscotti Uzbeki – Tvorogli Pechenyelar

Biscotti Uzbeki – Tvorogli pechenyelar. Questi biscotti, letteralmente “Biscotti (a forma di) conchiglia al tvorog” devono il loro nome alla forma simile a quella del pettine di mare ed alla presenza del formaggio “tvorog” (o “quark” in tedesco), un formaggio molto diffuso in Germania, Russia e nei paesi turcofoni. I tvorogli sono molto famosi anche in Uzbekistan ma non solo, poichè si trovano anche tra gli altri popoli di origine turca come i turkmeni o gli azeri. È un biscotto che alla fine, anche se con pochissima lavorazione risulterà sfogliato, leggero, soffice e senza uova. Notizie prese da qui.

Notizie sul formaggio Quark: Il termine Quark è documentato fin dal XIV secolo e proviene dai termini in alto tedesco medio twarc, quarg, zwarg che a loro volta hanno origine dal sorbo twarog, riscontrabile in altre lingue come il polacco (twaróg), il russo (творог, tvorog), il ceco (tvaroh) e l’ungherese (túró). Un’ulteriore provenienza anteriore al XIV secolo è sconosciuta. Insomma è sempre lo stesso formaggio Quark che prende nomi diversi. Per farlo a casa vostra potete usare il kefir, io ho i grani e ovviamente è ottimo. altrimenti lo comprate.

Dobbiamo anche dire che la ricetta ha invaso facebook e non solo, dove volgi lo sguardo, pagine, gruppi, blog, trovi fotografie dei biscotti uzbeki.
Chissà chi è stato a portare sul social più gettonato e meno elegante della blogosfera, facebook appunto, questi biscotti? Non lo so e poco mi interessa, avevo deciso di passare oltre, belli sì, buoni chissà, forse sì o forse no, ma cosa faccio rinuncio o mi adeguo? Si tanto mi sa che mi adeguo anche io e decido di farli.
La curiosità di assaggiarli era forte, li ho visti per la prima volta nel blog  dove ho copiato le informazioni ma non ho dato molto peso alla cosa.
Con l’inizio della nuova rubrica sui biscotti di Miria – 2 Amiche in cucina – ho visto di nuovo i biscotti e  dopo qualche giorno nel gruppo di Andrea Grillo nel gruppo di cucina genovese, la ricetta è identica.
Ho scoperto essere partita da Miria, e poi ha fatto il giro di vari blog, ma la ricetta deve essere per foza uguale, non si può inventare.
Andiamo a vedere come si fanno, se c’è ancora qualcuno che non li ha provati potrà trovare qui la spiegazione. Vi dico subito che raddoppierete la dose.

 

Biscotti uzbeki – Tvorogli pechenyelar

Ingredienti per “Biscotti Uzbeki – Tvorogli pechenyelar”:

Dose per 12/14 biscotti

  • 100 g di ricotta di pecora, oppure di quark-tvorog, è lo stesso formaggio
  • 50 g di burro a temperatura ambiente
  • 75 g di farina 00
  • 3 g di lievito per dolci
  • 1/2 cucchiaino di semi di vaniglia o una bustina di vanillina
  • Un pizzico di sale
  • 8-10 cucchiai di zucchero semolato
  • io un coppapasta o tagliabiscotti da 8 cm, molti li fanno più grandi, 9/10 cm

Mettete il burro morbido e la ricotta (o il tvorog) in una ciotola e amalgamateli con una forchetta.
Unite la farina setacciata con il lievito, la vaniglia o vanillina e impastate, sempre con la forchetta.
Coprite l’impasto con la pellicola e mettetelo in frigo per circa un’ora.
Dopo un’ora accendete il forno (io a 160°). Rivestite una teglia con la carta forno, mettete lo zucchero in un piatto.
Riprendete la pasta dal frigo e stendetela fino ad uno spessore di circa 3 mm.
Tagliate i dischi con il vostro coppapasta, passateli nello zucchero semolato da tutte e due i lati, piegateli in due e ancora in due a metà quindi appoggiateli sulla teglia.
Una volta preparati tutti i biscotti mettete la teglia in frigo per circa 10 minuti. Quindi informate per 10/12 minuti, dipende dal vostro forno.
Sono dei biscotti deliziosi, i migliori in assoluto, semplici e molto buoni.

 

Biscotti uzbeki – Tvorogli pechenyelar

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