skip to Main Content

Pancake alla frutta

Pancake Alla Frutta

Siamo arrivati in Papua Nuova Guinea,  a Port Moresby, quando andavo a scuola io si chiamava Papuasia, la sua indipendenza nel 1975.  La voglia di scoprire è tanta, purtroppo ci sono alcuni paesi difficili e la Papua è uno di questi, gli ingredienti principali sono pochi, le verdure inesistenti e le ricette non saranno molte, c’è molto pollo ma io non mangio carne.

Hanno molti dolci con le banane,  quelle crescono in abbondanza e io ho preparato dei pancake trovati sul libro di ricette dal mondo di Sandro Masci. I pancake sono simili dappertutto, ho aumentato la frutta aggiungendo pesche e more, avevo bisogno di colore per fare la fotografia e il gusto è migliorato, buoni.

pancale alla frutta

Ingredienti per Pancake alla frutta:

copio la ricetta di Masci tratta dal suo libro, Il Mangiamondo, le sue misure in questa ricetta sono in tazze

  • 2 tazze di farina Uniqua bianca
  • 1/2 di cucchiaino di lievito in polvere per dolci
  • 1 tazza di latte
  • 50 g di burro morbido, io 40 di burro fuso
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 2 banane, 1 pesca, un cestino di more di gelso
  • sciroppo di acero

Mescolate la farina con il lievito, il latte e il burro fuso e lo zucchero, deve venire una pastella tipo crepes che andrete a cuocere nella padella appena unta di burro. Cuocetele da tutte e due le parti e poi riempire con la frutta tagliata a pezzetti e condita con zucchero e limone. Io ho messo i pancake uno sull’altro e sciroppo di acero a pioggia, lo adoro, ma potete anche arrotolarli con la frutta dentro, sono una colazione ottima e danno l’energia giusta, oppure per un fine pranzo.

 

pancake banane e more

Questo articolo ha un commento
  1. In effetti le ricette reperibili per questo territorio sono poche e alcune nemmeno facilmente replicabili…ma questi pancakes sono belli e fanno davvero gola!!
    A presto!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back To Top