Yotam Ottolenghi: Pollo arrosto con clementine e arak
Yotam Ottolenghi: Pollo arrosto con clementine e arak. Sono perdutamente innamorata di Yotam Ottolenghi, della sua cucina ovviamente. Adoro i suoi libri, le sue ricette, le fotografie, dico sempre che le sue non sono ricette ma viaggi alla scoperta di luoghi senza tempo, strade, cortili e vicoli, posti dove la gente si incontra per giocare a burraco e fumare il narghilè, cortili con le palme protetti da occhi indiscreti, luoghi con un grande fascino, colori di terre baciate dal forte sole del nord Africa, strade con i carretti pieni di verdure, le mille verdure piene di colori che hanno solo loro, dalle micro melanzane ai mille peperoncini, alle melanzane nere, ai mazzi di coriandolo, quei carretti che lasciano la scia del loro carico di spezie. Ecco tutto questo e tanto altro amo e sono attratta dalle sue ricette, mi sfoglio i suoi libri e viaggio con la mia fantasia, e faccio spesso le sue ricette. Oggi preparo il famoso pollo con le clementine e arak [1] [1] L’arak, anche araq o latte di leone, è una bevanda alcolica tradizionale prodotta e apprezzata nella Mezzaluna fertile, molto diffuso in Libano, in Siria, in Iraq, in Giordania, in Palestina e in Israele. Incolore, dallo spiccato gusto di anice, ha una gradazione alcolica compresa tra il 30% e il 60%.). Wikipedia. Possiamo sostituire l’arak con l’anisetta Meletti.
Ingredienti per “Yotam Ottolenghi: Pollo arrosto con clementine e arak”:
- 1 pollo da 1 kg, meglio se ruspante, o sovracosce o cosce
- 100 ml di arak, io anisetta
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 3 cucchiai di succo d’arancia
- 3 cucchiai di succo di limone
- 2 cucchiai di senape in grani
- 3 cucchiai di zucchero bruno chiaro
- 2 finocchi medi (500 g in tutto) tolte le foglie più dure
- 4 clementine con la buccia tagliate a fette orizzontali
- 1 cucchiaio di foglie di timo, io secche
- 2 1/2 cucchiaini di semi di finocchio leggermente pestati
- sale e pepe nero
- prezzemolo sminuzzato – omesso –
Mettete in una ciotola capiente, l’arak o anisetta, l’olio, il succo d’aranci e di limone, la senape, lo zucchero, il sale e il pepe, sbattete bene e lasciate da parte. Lavate i finocchi, togliete le foglie più dure, tagliateli a spicchi sottili e uniteli agli altri ingredienti, quindi aggiungete le clementile tagliate a fette, aggiungete il pollo a pezzi grossi, mescolate bene, chiudete con la pellicola e lasciate marinare alcune ore o addirittura fno al giorno dopo.
Scaldare il forno a 220°C ventilato, trasferite il pollo in una teglia, copritelo con la marinata e infornatelo. Io l’ho fatto cuocere 90 minuti girandolo un paio di volte. Quando avrà preso un bel colore dorato toglietelo dal forno, mettetelo in una pirofila coperto e filtrate la salsa di cottura versandola dopo sul pollo. Servite caldo, è una delle ricette più buone per cucinare il pollo.
Ricetta presa dal libro di Yotam Ottolenghi e Sami Tamimi “Jerusalem”