Tagliatelle con semola Cappelli
Tagliatelle con semola Cappelli. Le tagliatelle sono una delle paste fatte in casa più famose, conosciute in tutto lo stivale, anche con nomi diversi, vengono fatte con farine diverse, condite con sughi diversi. Ogni regione, ogni città, ogni famiglia ha il proprio metodo e il proprio condimento, più strette, più larghe, più sottili, più spesse, comunque le tagliatelle. Sono amate da tutti, le tagliatelle sono versatili, le tagliatelle sono buone il giorno dopo, le tagliatelle si ripassano in padella facendogli fare la crosticina, con le tagliatelle si fanno i dolci. Oggi vi spiego come si fanno le tagliatelle, che in Toscana, anzi in Maremma e nell’aretino, si chiamano maccheroni.
I “maccheroni co l’ocio”, sarebbero tagliatelle con il sugo di anatra, a casa nostra la mia mamma ha sempre fatto i maccheroni al ragù e al pomodoro, ma sono più larghi delle tagliatelle e più stretti delle pappardelle. Le tagliatelle hanno nomi diversi, a volte anche formato diverso, ma sono sempre simili, insomma sono sempre tagliatelle. I maccheroncini di Campofilone nelle Marche, in Molise i maccheroni cirioli, in Abruzzo sono pasta lunga o rotonda o quadrata, tipo la chitarra, la maccaronara irpina sono sempre grossi spaghetti. Ora andiamo alla ricetta, alla mia ricetta delle mie tagliatelle, sono una via di mezzo, io uso semola rimacinata e uova, in questo caso senatore Cappelli.
Oltre che di certo buona è veramente bellissima!
Che buona!!!
Una vera delizia!!!! Bravissima, un bacio e felice giornata
tesoro è pazzescaaaaaaaaaaa!!! complimentiiiiiiii!!
La frolla la proverò di sicuro.
L’insieme oltre che invitante e molto bello da vedere.