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Primo raduno Aifb, un sogno che si concretizza

Primo Raduno Aifb, Un Sogno Che Si Concretizza

 L’ANCO, (Associazione nazionale città dell’olio) ha festeggiato il suo ventennale lanciando un contest insieme all’AIFB (Associazione italiana food blogger). La premiazione del contest,  è avvenuta a Siena durante la quale l’AIFB ha organizzato il primo raduno. Tre giorni a Siena, la città conosciuta per il suo patrimonio storico e artistico, con il centro storico insisgnito dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, la città dei tetti rossi conosciuti in tutto il mondo, l’università e l’ospedale, oggi complesso museale, più antichi d’Europa, ci ha ospitato per tre giorni. Tre giorni densi di iniziative e momenti ludici, con alcune amiche ci incontravamo per la prima volta, con altre era un rivedersi.

siena

La giornata è iniziata con la premiazione del contest #imagnifici6, 6 belle ricette, ben preparate e ben presentate, ha vinto il contest Cristina Galitti con la sua ricetta “Mazzetti di ziti con le sarde in brodetto di finocchietto e zafferano”. Il resto degli incontri si è svolto nel Consorzio agrario di Siena situato nel centro storico in un antico palazzo a due passi da piazza del campo.
Un susseguirsi di iniziative ed emozioni come Doppio fuoco con la presidente dell’Aifb Anna Maria Pellegrino e lo chef  Filippo Saporito del ristorante “La leggenda dei Frati” situato in Castellina in Chianti.

ZUCCA MANTOVANA
La zucca è stato il piatto che mi ha colpito di più di questa “sfida”. La “Signora d’inverno”, così amo definire questa cocurbitacea, è l’ingrediente principale della mia tavola in inverno insieme ai vari broccoli e cavoli. E’ versatile, adatta a una miriade di preparazioni, dagli antipasti ai primi, i secondi, al dolce, tutto con la zucca. La crema preparata durante la sfida era semplice e allo stesso tempo ti prendeva con i suoi sapori con quello che prevaleva, lo zafferano, un gusto a  me noto perché è una spezia che uso in cucina.

crema di zucca

Non ho potuto assaporare la liquirizia perché unita alla quenelle di fegatini che io non ho mangiato, ho chiesto solo la zucca e sono stata felice di averla mangiata, mi sono sentita alla mia tavola. Qualcuno non ama la parte dolciastra della zucca, mio marito per esempio, io invece sono attratta dalle verdure molto dolci e da quelle molto amare come i broccoloi o i cardi.
Una cena piacevole con ottimi vini in compagnia di amiche con cui condividere la tua passione più grande, con cui parlare di cucina sana, di alimenti perduti, di tecniche di cottura e di codice etico.

bavarese
L‘assemblea dell’AIFB ha occupato tutta la nostra seconda giornata, abbiamo rieletto il  direttivo e tracciato le linee guida per i possimi mesi, quelli che sono i nostri obiettivi.

mele del consorzio
Siamo passati poi ai momenti formativi. La giornalista Stefania Barzini ci ha parlato di scrittura creativa, come migliorarci nello scrivere. Carlo Cambi  giornalista enogastronomico, il “padre” dell’associazione ha portato un tenero saluto facendoci commuovere, siamo passati poi a “cooking show e l’ansia da prestazione” di Anna Maria Pellegrino, seguito da “impiattamento, perché il cibo deve essere anche bello” di Roberta Restelli, e quarto intervento, per me importante, di Claudio Gagliardini, webmaster,  “come imparare ad utilizzare al meglio i social media & SEO per avere il meglio dai propri post.

RIBOLLITA

La giornata si è conclusa con la cena sociale nei locali del Consorzio agrario, ottimo cibo, una buona ribollita con la cipolla cruda, come si usa mangiare in Toscana accompagnata da un vino che parlava, una riserva di Chianti del 2008 chiamato “Bicchierino“.

Prima di partire da Siena sono tornata al Consorzio agrario e ho comprato un paio di chili di pane toscano e una farina che non conoscevo, con cui è stata preparata la pizza che abbiamo mangiato a Siena, una farina di un grano antico con poco glutine, ma ve ne parlerò in futuro.

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Questo articolo ha 9 commenti
  1. Con dispiacere non riesco a passare spesso di qua e noto che hai cambiato vestito e lo trovo davvero bellissimo, pulito ed elegante, così come le tue foto che sono sempre più incantevoli.
    E’ stato un piacere rivederti Tamara e sono contenta che questa occasione sia stata per te un momento di piacere e crescita. TI mando un forte abbraccio e speriamo di rivederci presto.
    Pat

  2. Bello averti conosciuta e bello vedere il tuo sito. In realtà lo conscevo già, ma fino a poco tempo fa era diverso. Mi piace molto. Essersi incontrati a Siena rende tutto questo più vero. Guardare le immagini mi ha fatto sorridere, con un po’ di nostalgia. Un abbraccio, Giovanna

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