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Filoncino di pane ai pomodori secchi

Filoncino Di Pane Ai Pomodori Secchi

Mi piaceva darvi la ricetta di questo buonissimo pane che ho trovato andando nel blog di Anna Filoncino di pane ai pomodori secchi anche se non ho ancora affrontato l’argomento “lieviti” ma lo farò presto, questo è fatto con lievito madre liquido rinfrescato con semola rimacinata, ma si può fare anche con il lievito madre secco (si trova nei negozi Bio) o con  il lievito di birra, basta aggiustare la parte liquida della ricetta.

 

Ingredienti per filoncino ai pomodori secchi

120 gr. di lievito in coltura liquida (li.co.li.), rinfrescato con semola rimacinata,
170 gr. di pomodoro frullato (1 o 2 pomodori) più acqua,
20 gr. di pomodori secchi frullati,
1 cucchiaino di malto (in mancanza mettete il miele)
25 gr. di olio evo,
220 gr. di farina di forza (io ho messo manitoba),
100 gr. di farina 0 (la ricetta dice farina 00, ma io non la uso),
1 cucchiaino di sale

Ho frullato i pomodori secchi, poi uno o due pomodori maturi a cui ho aggiunto acqua per arrivare a 170 gr., in questo liquido si fa sciogliere il licoli mescolando lentamente. Ho unito poi i pomodori secchi frullati, il malto (o il miele), l’olio evo e per ultime le farine.

Ho messo tutto nell’impastatrice e ho fatto andare per circa 10 minuti, se dovesse mancare un pochina di farina potete aggiungerla, poca, una volta impastato rovesciatelo in un piano di lavoro di legno, appiattitelo dandogli una forma rettangolare e piegate ogni lato verso il centro, io queste “pieghe” le ho fatte per tre volte (servono a far lievitare meglio il pane).
Ho diviso in due il panetto,  mettendoli a lievitare dentro due contenitori di vetro, coperti con pellicola in forno con la luce accesa. Dopo 6-7 ore erano molto lievitati e senza maneggiarli troppo ho dato loro la forma di due filoncini.

Li ho lasciati lievitare ancora un’ora (se l’ambiente è caldo, altrimenti anche di più) ho fatto dei tagli sulla superficie e messi in forno preriscaldato a 220° C per 25 minuti circa, dopo 10 minuti, ho ridotto la temperatura a 170 e, dopo 20 minuti li ho tolti dalla teglia e messi nella griglia per farli cuocere bene sotto e farli asciugare. Hanno un sapore ottimo e appena cotti sono molto croccanti.

 

 

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Questo articolo ha 8 commenti
  1. ciao,vedendo le tue opere mi sento piccola, piccola, ho provato con tanto entusiasmo, e da come era lievitato tutto il composto stavo già assaporando la meraviglia di pizza che avrei sfornato di li a poco, che delusione! non so dove ho sbagliato ma era immangiabile, in pratica abbiamo risolto la sera con i panini. sto cercando di ritrovare le energie per riprovare non mi do per vinta ci devo riuscire, tu sei così brava! mi sproni con la tua bravura ad andare avanti, grazie Tamara

  2. ti sprono, perché così deve essere, ma tu, che sei la chef che io ho ricordato nel mio blog con uno dei miei piatti preferiti, non può perdersi d’animo….Elena ma lo sai quanti chili di farina, uova, zucchero, lievito ecc., ecc., ho buttato per un paio di mesi…e quanto pane hanno mangiato piccioni, uccellini, galline del portiere…le colombe tolte dal forno, assaggiate e buttate intere….fino a quando ho incontrato, girovagando nel web, Anna che “mi ha preso per mano” e mi ha insegnato…più tardi ci troviamo in chat e mi spieghi oppure mi telefoni, come preferisci e troviamo l’inghippo….

  3. la cosa mi consola, pensavo di essere diventata incapace di fare una cosa che tu fai sembrare molto semplice, ok ci riprovo! per mi devo riprendere dalla delusione che ancora scotta

  4. Scusa Elena, ma oggi ho avuto tanto lavoro, ho fatto ben tre piatti per il blog e poi ogni tanti anche le pulizie di casa mi toccano, la cucina sembra che sia stata bombardata….ho fatto un tortino di mele, su ricetta di Luigi Pomata, per il contest sulle mele e un’altra ricetta sempre di mele, poi ho fatto dei ravioli al radicchio trevisano, se ho voglia dopo li posto…
    a proposito, visto che mi scrivi da questo post, vedi questo pane? tu non hai idea di come sia buono, è semplicemente divino, l’ha trovato Anna, la blogger che vive in Giappone, ed è facilissimo….

  5. ciao tam tam ti volevo chiedere una cosa sul li co li quando è in frigo chiuso nel suo contenitore si forma del liquido in superfice? o forse ho sbagliato di nuovo tutto?

  6. Elena è normalissimo che si divida la parte liquida da quella solida, non preoccuparti…quando ti serve lo tiri fuori, un bella girata e ti prendi quello che serve, prima rinfrescalo sempre, aspetti due ore e ti prendi quello che ti serve così usi un lievito bello frizzante…a me fa piacere parlare con te, quando sei più libera ci vediamo per un caffè….va bene? adesso vado a infornare un dolce….un abbraccio

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