Confettura di mele al gusto strudel
Le mie ricette richiedono sempre tempo, non sono veloci, il cibo va rispettato, non va brutalizzato con la velocità. Se avete fretta non vi mettete a preparare uno stracotto, o comunque non chiamatelo stracotto se lo fate cuocere nella pentola a pressione per 30 minuti, è uno spezzatino cotto velocemente. Mia madre ha sempre lavorato con due figlie, e cucinava anche quando rientrava stanca, la sera. Faceva dolci e arrosti, e ricette ricercatissime, come ho scritto più volte, e le torte con le mele erano le sue preferite, faceva la tatin prima ancora che io la conoscessi.
Andiamo a scoprire questa delizia che ho trovato qui in questo blog, Tortellini&CO, mi ha colpito per la sua semplicità. Conoscevo questa confettura ma non avevo ancora trovato quella giusta, questa mi è piaciuta, ovvio che ho fatto i miei cambiamenti, piccoli ma li ho fatti.
Ingredienti per “Confettura di mele al gusto strudel”:
- 1 kg di mele Gala
- 500 g di mele Envy
- 100 g di zucchero semolato
- 100 g di zucchero muscovado
- il succo di mezzo limone
- la scorza di 1 limone
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 1 stecca di cannella
- 1 bacca di anice stellato
- 1 baccello di vaniglia, i semini
- 10 g di pinoli
- 30 g di uvetta sultanina e zibibbo
- 1 bicchiere di rum
Preparate i due tipi di mele, togliete il torsolo e la buccia, quindi tagliatele a dadini e mettetele in contenitori diversi. Aggiungete gli ingredienti metà per ciascun tipo di mela, meno che i pinoli e l’uvetta, coprite e mettete in frigorifero fino al giorno dopo.
Mettete a bagno le uvette in acqua calda e poi nel rum. Il giorno dopo cuocete le mele separatamente, la prima dovrà diventare quasi una crema, la seconda dovrà rimanere a tocchetti più interi, fate cuocere per 20 minuti circa. Unite i pinoli e i due tipi di uvette strizzate.
Sterilizzate i barattoli, bastano 15 minuti in forno a 100° e i tappi, che dovranno essere sempre nuovi. Invasate la confettura, chiudete subito, se si crea il sottovuoto va bene altrimenti sterilizzateli per 20 minuti coperti d’acqua. Riponeteli al buio come per tutte le confetture e marmellate.
Ottima per le crostate, per lo strudel, per i formaggi, l’ho assaggiata qualche giorno fa con un taleggio e devo dire che era notevole.
Alla prossima.
Cara Tamara, il tuo blog mi fa pensare a un ricettario di carta, zeppo di fogli volanti, appunti, ricordi, consigli e ottime ricette. Ti ringrazio per avermi accolta tra queste pagine preziose e ti abbraccio, Monica
Monica ciao, è un piacere averti qui e leggere un commento bello come quello che tu mi hai lasciato, grazie, grazie, i commenti che vengono dal cuore mi riempiono di gioia 🙂