Come recuperare gli scarti delle verdure: il dado vegetale
Come recuperare gli scarti delle verdure: il dado vegetale. Queste sono cose importanti, troppo spesso ci dimentichiamo che in cucina ci sono cose che sembrano di poco conto, cose povere, cose che non troveremo mai nei ristoranti stellati, ma che servono e sono alla base della nostra cucina.
Partendo dal principio sacrosanto che non si butta via niente cerchiamo di riusare tutto, e per tutto intendo anche gli scarti di tutte le verdure che ci capita di pulire durante la giornata. Il sabato, giorno di mercato, si comprano tante verdure, io torno a casa con il carrello della spesa stracolmo e buste e bustoni alle braccia, ovviamente c’è mio marito e il sabato pomeriggio rimango ore a pulire, scartare, raschiare, fare a pezzetti, congelare, preparare minestroni e congelare ancora e il mucchio degli scarti aumenta e a fine giornata ci sono almeno due bustoni che andranno nell’umido della raccolta differenziata. No questa volta come già l’anno passato mi sono rifiutata di buttare tutto quel ben di dio, ho deciso di preparare il dado granulare, ovviamente vegetale.
Il dado che ho preparato l’anno scorso mi è durato molti mesi, mi è servito per i risotti, per le minestrine nelle serate fredde, per insaporire le patate lesse, i fagiolini e per chi fa gli arrosti sarà utilissimo per dare sapore alla carne. Andiamo a vedere come si prepara.
Ingredienti per preparare in casa il dado granulare con gli scarti delle vostre verdure:
- le bucce di almeno 4 carote (io avevo solo verdure biologiche)
- le foglie di alcuni sedani
- 2 zucchine tagliate a dadini
- le foglie esterne di un porro
- le foglie esterne di 2 cipolle
- gambi di prezzemolo
- quache spicchio di aglio piccolo
- 100 g di sale rosa dell’Himalaya, grosso
- io ho aggiunto anche delle foglie di verza che mi erano avanzate dal minestrone
Lavate tutte le verdure e asciugatele, rivestite con carta forno la leccarda o un’altra teglia larga e bassa, accendete il forno al minimo, 30/40° e lasciate almeno 3 ore, fino a quando le verdure saranno croccanti, se avete l’essiccatore usate quello. Una volta totalmente disidratate mettetele in un cutter o in un frullatore e frullatele insieme a al sale grosso cercando di farle abbastanza fine. Se desiderate un dado finissimo potete passarlo con il passino e quello che avanza usarlo per altre preparazioni, dove non si vede, decidete voi, qualche pezzettino di carota o zucchina rimane più grossa, ma questo è il bello delle cose fatte in casa, non sono tutte uguali.
Traferite in un barattolo e quando saranno fredde in frigorifero.
Ottima ricetta del riciclo, ma ultimamente anche i ristoranti stellati vanno a polvere di buccia di pomodoro, bucce di patata e melanzana fritte, si sono dati al riciclo anche loro ma facendoli pagare come fossero ingredienti introvabili!! 😉 Foto stupenda!!
sembra una foto di qualche catalogo di un museo un reperto archeologico con tutta la sua magia. Bellissima foto e il dado validissimo!
Ottimo Tamara, seguirò il tuo consiglio!