Cacio e pepe con fili di zucchine
Cacio e pepe con fili di zucchine . Romanesco: circuito di eccellenze dei ristoratori e dei prodotti tipici della città di Roma. L’iniziativa della Camera di Commercio della città è stata realizzata dall’ARM, Azienda Romana Mercati e sono stati coinvolti i migliori ristoranti della cucina tradizionale romana.
Il “Romanesco” è già alla sua seconda edizione, e grazie al risultato ottenuto la Camera di Commercio ha deciso di fare il bis coinvolgendo altri ristoranti. All’iniziativa sono state invitate alcune foodblogger per assaggiare gli ottimi prodotti tipici romani e con piacere sono stata coinvolta anche io. I prodotti tipici di questa edizione erano: Pecorino romano dop, ricotta romana dop, olive da mensa, olio extravergine della Sabina e abbacchio, che io non ho assaggiato.
Ho partecipato al romanesco e il ristorante che mi ha colpito è stata La Zanzara, locale caratteristico aperto recentemente genere bistrot all’italiana e anche un po’ america 1920, piastrelle bianche alle pareti, panche tipo sala d’attesa della stazione, mensole alle pareti con grandi pagnotte di pane, insomma mi è piaciuto molto e ho mangiato anche bene, cosa non facile per me. La Zanzara è stato aperto dai proprietari del più famoso Baccano del Rione Trevi. Semplice e di qualità il locale che trovi aperto anche per un dopo teatro, aggiungo io come una volta a Roma si trovavano aperte le birrerie quando si aveva voglia di mangiare e bere a notte fonda. Tornando alla Zanzara ottimo il filetto di tonno in crosta di agrumi, gli spaghetti alle telline che io adoro e che mi ricordano Marina di Grosseto.
Sono tutti ottimi prodotti dop che vengono dai produttori del Lazio, per cui tracciabilità, km zero, sono i prodotti che hanno fatto la storia gastronomica di questo territorio, il famoso pecorino romano il formaggio versatile per eccellenza, con il pecorino si possono fare decine e decine di ricette, è saporino al punto giusto, si scioglie, per cui va bene anche per gratinare verdure in forno, provatelo con il miele di castagno e sentirete le campane suonare e poi il piatto dei piatti, la ricetta delle ricette, lui il Cacio e Pepe. Ed io ho voluto omaggiare il Romanesco con un Cacio e Pepe leggermente rivisitato.
Ingredienti per 2 porzioni di Cacio e Pepe
- 100 grammi di pecorino romano dop, io l’ho grattato da sola
- pepe nero macinato al momento
- 200 grammi di spaghetti quadrato di La Molisana, 13 minuti di cottura ed è sempre al dente stupendo
- 1 zucchina romanesca ridotta in fili con l’attrezzino adatto, un rigalimoni
- tantissima pazienza per ridurre il pecorino in una crema, acqua bollente di cottura e girare, girare fino a quando verrà fuori una crema che avvolgerà gli spaghetti e sentirete la cosa più buona al mondo
Rigate la zucchina fino ad avere tanti fili che butterete nell’olio caldissimo e in due minuti si friggeranno caramellandosi.
Macinate in una pirofila il pepe e quando la pasta è cotta prendetela con una pinza o una forchetta e posatela nella pirofila e cominciate a girare e aggiungere acqua di cottura e pecorino e girate e così facendo arriverete ad avere una crema di pecorino che condirà i vostri spaghetti. Il pepe mettetelo secondo i vostri gusti, io abbondo, ma non a tutti piace il piccante.
Componete il piatto come da fotografia e guastatevi i vostri spaghetti, io li adoro.
Ciao, che bella rivisitazione del cacio e pepe! La classica è la nostra passione, ne abbiamo viste di tante rivisitazioni ma con le zucchine così ancora ci mancava.
Tutta da provare!
baci baci
grazie ragazze, anche io amo il classico, ma avevo bisogno di un cosa un po’ nuova per il blog e vi garantisco sono ottimi, e poi lo spaghetto quadrato di La Molisana, provatelo…un abbraccio
L’aggiunta della zucchina dona al piatto un sapore in più che mi piace molto.
Bellissime le foto, ottima questa versione della mia amata cacio e pepe, condivido l’uso della pasta….eccezionale!