Bramborovà polévka – Zuppa Boema
Eccoci arrivati nella Repubblica Ceca con capitale Praga. Praga La Città D’Oro, e Praga è davvero una città d’oro. Sono stata nella Repubblica Ceca, anzi in Cecolovacchia nel 1967 e ho uno splendido ricordo di quella città. Si potrebbe passeggiare ore intere e rimanere abbagliati dalla bellezza della Praga barocca, gotica, art-noveau e cubista.
Ricordo quelle grandi strade all’epoca quasi deserte, grandi passeggiate per ammirare tutto quello che questa città ci regalava e ci regala anche oggi. Ho visitato i luoghi più importanti, il Castello con il suo tesoro, il Vicolo d’oro con le sue minuscole case e la casa dove viveva Kafka e poi Mala Strana, Ponte Carlo, il quartiere ebraico e il cimitero. Il mio soggiorno praghese è stato indimenticabile e ancora di più lo furono i monti Tatra dove soggiornai per un intero mese, ma quelli oggi fanno parte della Slovacchia. Bramborovà polévka – Zuppa boema.
Ingredienti per Bramborovà polévka – Zuppa Boema:
- 500 grammi di patate
- 20 grammi di funghi porcini secchi
- 1 litro e mezzo di brodo vegetale, io il mio dado fatto in casa
- 1 carota, 1 porro, 2 fette di sedano rapa o sedano bianco
- 1 cipolla
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- 1 ciuffetto di maggiorana
- 1 spicchio di aglio
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 50 grammi di burro
- 50 grammi di farina
- 1 vasetto di yogurt naturale senza zucchero
- 2 cucchiai di panna liquida
- 1 tuorlo d’uovo bio
- sale, pepe
Ricetta tratta da: Il giornale del cibo
Mettere a bagno i funghi per un’ora. Tagliare le verdure a tocchetti, patate, carota, sedano rapa e porro. Far bollire il brodo e metterci dentro tutte le verdure, aggiungere il cumino e la maggiorana e far cuocere per circa 30 minuti. A questo punto sbucciare e tagliare sottilmente la cipolla e l’aglio e farli rosolare nel burro, aggiungere la farina e mescolare molto bene. Versare il roux ottenuto nella zuppa e incorporarlo bene agli altri ingredienti, controllare il sale e far cuocere per circa 10 minuti.
Amalgamare lo yogurt, la panna e il tuorlo d’uovo e aggiungerli alla zuppa. Tiratela via dal fuoco, aggiungere il prezzemolo e servire.
Fantastica!
Prepari sempre cose deliziose!
Ogni volta che vedo una tua ricetta la voglio assolutamente provare,
Ma quand’è che apri un ristorante!?!?!
grazie tesoro, ma aprire un ristorante non rientra proprio nei mie desideri, io amo fare la foodblogger, cucinare e scrivere di cucina, e questo voglio fare, grazie ancora, un abbraccio
Allora incontriamoci e cuciniamo qualcosa insieme!!
Chissà un giorno organizzeremo qualcosa…baci
Complimenti Tamara, la tua Bramborova Polevka è appetitosissima…anzi, approfitto degli ultimi (speriamo) giorni di freddo per prepararla…tra le tante che ho visto è quella che mi ha fatto venir più voglia di metterla in tavola!!
grazie Alessandra, è davvero ottima…un abbraccio e al prossimo Paese…
Quanto è buona questa zuppa ottima ricetta e presentazione complimenti !!!!!
Un abbraccio :-)))
grazie Nadia, è tempo che venga a trovarti… un abbraccio
Fantastica!!! Mi piace tutto di come è fatta e deve essere davvero speciale.
Mi sa che ci provo a farla anche se proprio oggi a pranzo ho tolto di mezzo gli ultimi fungi secchi…..
Un abbraccio
io ho comprato un sacchettino, non li tengo di solito, la zuppa Lalla è davvero buona, nei paesi freddi queste cose sono fatte bene…baci
Mi ispira davvero moltissimo e mi mette tanta voglia di prepararla. Devo seminare la maggiorana ed il prezzemolo quanto prima! E mi hai fatto venire anche una gran voglia di queste belle passeggiate, chissà che prima o poi io riesca a visitare Praga!
Ti abbraccio forte
Grazie per essere stata con noi anche in Repubblica Ceca! Le ricette della tappa sono qui: http://abcincucina.blogspot.com.es/2014/02/t-come-trdlo.html.
E ora si va in Lettonia!!!
Ciaooooo
Aiu’
Mi piacciono queste zuppe di stampo nordico anche se sono più caloriche rispetto alle nostre minestre e questa in particolare oltre ad essere bellissima ha un aspetto veramente invitante!