Baccalà alla provenzale – #MtcStory
Baccalà alla provenzale – Mtc Story. Di sicuro MtChallenge è stata una bellissima esperienza. Sono entrata con la sfida n.35, “lo spezzatino” un p0′ impaurita, in molti mi avevano sconsigliato dico la verità, dicendomi che avrei incontrato molte difficoltà, e non sarebbe stato facile resistere soprattutto al “capo”. Alcune mi dissero il contrario e così è stato. Mi sono trovata molto bene da subito, e ho imparato, ho imparato tanto. Mtc per me è stata una scuola e se oggi le mie conoscenze in fatto di cibo sono aumentate, lo devo in parte alla scuola Mtc. Mi sono trovata bene e alcune volte mi sono trovata male, non sempre sono riuscita a replicare la ricetta della sfida. Il pollo ripieno non l’ho preparato, disossarlo per me è stato impossibile, guardavo sempre mia mamma che lo faceva in 5 minuti ma non ho mai imparato. Preparo il pollo ripieno perché il mio macellaio li disossa benissimo. Sono entrata nel 2014 con lo spezzatino e di anni ne sono passati diversi e anche di sfide, alcune bellissime, altre per me inutili. Come ho scritto sopra ho imparato tanto, Mtchallenge è stata una scuola di cucina, ed è un vero peccato che la sfida sia andata in pensione, servirebbe a tanta gente, era la cosa più bella e importante di questi anni. Oggi gli dedichiamo una giornata, un ricordo e tutte insieme, o quasi “torniamo a cucinare insieme per il nostro amato MTC”.
La ricetta che ho pensato di rifare è sulla sfida n.15 del 2012, il baccalà alla livornese, ma siccome io il baccalà alla livornese lo faccio sempre e l’ho pubblicato, e ho anche altre ricette di baccalà, a noi il baccalà e lo stoccafisso piace in modo particolare, ho pensato di assaggiare il baccalà alla provenzale, o brandade de bacalau. È ottimo, da rifare.
Ingredienti per “Baccalà alla provenzale – Mtc Story”:
- 800 g di baccalà salato da mettere per due giorni a dissalare in acqua fresca cambiata 4 volte al dì
- 200 g di patate lessate
- 100 ml di olio extravergine di ottima qualità
- 100 ml di latte
- una noce di burro
- una punta di aglio, io spremuto
- sale e pepe
- qualche fogliolina di timo
Aggiungete il sale e il pepe nero macinato al momento e sistemate il baccalà in una pirofila oliata e spolverata di pan grattato, distribuite qualche fiocchetto di burro e mettete in forno a 180 °C per 20 minuti, fno ad avere una crosticina dorata.
Ho portato in tavola la brandade di baccalà con fettine di pane tostate, fatto da me.
Ricetta vista su piattoforte
Sembra davvero delizioso, non amo il baccalà ma penso che lo replicherò 🙂
Claudia ciao, io adoro il baccalà e lo faccio in vari modi, questo in realtà è molto simile al nostro baccalà mantecato, sono ottimi, provalo, adatti anche ai bambini 😉
Tamara, il baccalà è una delle pochissime cose che non mangio, ma, leggendo la ricetta, sono sicura che gli amanti del genere apprezzerebbero tantissimo
Mariella io sono un’amante dle baccalà e faccio varie ricette, il mantecato per esempio, ricetta della confraternita, è una cosa divina sui crostoni di polenta caldi.
E’ vero che non sono state rose e fiori in ogni attimo, ma è decisamente valsa la pena di esserci e quanto abbiamo imparato tutti e ci siamo scambiati reciprocamente ha reso questa esperienza impagabile.
Adoro la brandade anche senza gratinatura, ma così diventa golosissima!
Sì Annalena e lo rifarei di nuovo, ho imparato molto e sono felice, sono sicuramente di più le cose positive, Grazie.
Per quel ricordo, da quando partecipo all’MTC, le tue ricette sono state sempre fra quelle che ho sempre apprezzato molto. Ringrazio l’MTC anche per l’occasione che mi ha dato di conoscerti.
Tina, anche io ringrazio l’Mtc per aver conosciuto tantissime persone che seguo volentieri ancora oggi, dopo tanti anni.
Ma vuoi ridere? sei entrata proprio nell’unica sfida in cui ero stata squalificata perchè avevo dimenticato le verdure come da regolamento!! Che rabbia!! Avevo fatto uno stufato alla sangiovannese che era un capolavoro…ma le regole sono regole e vanno rispettate, anche se a volte sono dure da digerire!! Anche questo ci ha insegnato l’mtchallenge 🙂
Ps: ottimo questo baccalà alla provenzale
Ma dai, non sapevo io sono entrata con lo spezzatino, ma il baccalà è uno dei miei ingredienti preferiti. Mi dispiace non poter continuare con la proposta di Chiara, non la penso come Ale, io sono stata penalizzata dalla perfidia di alcune persone, ma ho deciso di fregarmene e di andare avanti, erano tante fra l’altro a loro si son aggiunte persone di Mtc, me ne sono fregata, ho ricominciato, ho perso tanti followers, ma la cucina non sono i followers. Oggi sono un punto di riferimento di tante giovani e non solo e questo mi piace. Vorrei poter cucinare ogni tanto con il vecchio gruppo di mtc che altrimenti si disperderà, peccato. 🙂
Ci ha insegnato tanto, hai detto proprio bene. E quel bagaglio di conoscenze e lo spirito del’MTC ce lo porteremo sempre dietro.
Ottimo questo baccalà!
Grazie Luisa, devo molto ad Mtc e mi dispiace, al di là della sfida, che sia finito; il baccalà è proprio buono, io ho una grande passione per il baccalà in tutti i modi 😉
Ho iniziato anch’io con la sfida dello spezzatino!!!
Quanti bei ricordi!
Primo su tutti l’attesa per il nuovo tema!!
Da vicentina puoi ben immaginare che un debole per il baccalà/stoccafisso ce L ‘ho… proverò questa tua ricetta, mi sembra molto interessante! Quella crosticina..,
Elisa per come amo il baccalà devo avere avi vicentini, mammma ci ha insegnato a mangiarlo e aprpezzarlo, ovvio che lei lo faceva quasi sempre alla livornese, io invece lo faccio in tutti i modi, aanche se il nostror preferito è quello maantecato, da impazzire sui crostoni di polenta calda. Bei ricordi sì 😉