Una crostata particolare con le mele e la panna
Una crostata particolare con le mele e la panna. Finita l’estate si ricomincia con i dolci, e le mele tanto amate, sono le protagoniste della prima crostata, che poi è una crostata un po’ particolare. Voglia di avere il forno acceso troppo a lungo rimasto spento in questa estate lunga e torrida. Solo insalate o cibi crudi, ghiaccioli e gelati, ancora le giornale sono calde, le temperature alte, ma le serate sono fresche e la copertina fa piacere. Con la torta di mele si entra ufficialmente nell’autunno. Sono andata in giro e ho mischiato un po’ le ricette. Come base avevo già deciso di fare quella che ho fatto per la tatin, friabilissima, molto burrosa, e poi, su suggerimento di una cara amica di Livorno Francesca sono andata da Cavoletto di Bruxelles e mi sono innamorata, come era normale di una ricetta di Julia Childe, Tarte normade aux pommes, che io adoro. Le mele vengono ricoperte con una parte liquida formata da uovo, zucchero, farina, calvados, cannella e crema di latte (panna fresca) e quasi a fine cottura una spolverata di zucchero a velo. Il profumo che emana questa torta in cottura non lo potete neppure immaginare, va provata.
Ingredienti per “Una crostata particolare con le mele e la panna”:
per la base pasta sucrée di Martha Stewart che trovate qui
- 290 g farina 0
- 3 cucchiai di zucchero semolato
- 1/2 cucchiaino di sale
- 225 g di burro
- 2 tuorli
- qualche cucchiaio di acqua ghiacciata se dovesse servire ma il burro e i tuorli di solito bastano
per il ripieno
- 500 g di mele, di solito uso le pink lady perché croccanti, non amo le mele farinose
- 250 ml di panna fresca
- 100 g di zucchero
- 1 uovo
- 30 g di farina
- 3 cucchiai di Calvados, o grappa, io grappa
- 1 cucchiaino abbondante di cannella
- zucchero a velo
Mescolate gli ingredienti secchi, farina, zucchero e sale con un cutter (robot da cucina) o a mano.
Aggiungete il burro a pezzetti e lavorate per pochi secondi, verrà un impasto molto bricioloso.
Incorporate i tuorli e mescolate velocemente sempre con un cutter, a questo punto nella ricetta c’è scritto di aggiungere l’acqua fredda, ma secondo me è troppa a me sono bastati i tuorli per avere un impasto perfetto che ho messo a riposare in frigorifero per mezzora.
Preparate il ripieno. Sbucciate le mele a fettine e mettetele in una ciotola con 50 g di zucchero, la cannella e lasciatele coperte a macerare.
Preparate l’appareil. Sbattete l’uovo, aggiungete lo zucchero, 50 g rimasti, i 3 cucchiai di liquore, la farina e infine la panna, mescolare molto bene per sciogliere i grumi che si formeranno con la farina.
Riprendete la pasta per il guscio. Stendetela per una tortiera di 24/26 cm., rivestite la tortiera, imburrata e infarinata con la pasta, fate dei buchi con i rebbi della forchetta o mettete dei pesetti per non farla alzare e infornatela a 190° per 20 min., questo per evitare che con l’umidità la torta non si cuocia abbastanza bene. Riprendetela e guarnite il guscio di pasta con le mele messe a ventaglio, sovrapposte fino ad esaurimento e versateci sopra l’appareil preparato prima. Rimettetela in forno e fatela cuocere per almeno 40 min.
Fatela freddare bene prima di mangiarla, si rompe facilmente
Mi piace questa versione! Da provare 🙂
Grazie Alice, è da provare, ma Julia Childe non tradisce, io adoro tutte le sue ricette 😉