skip to Main Content

Torta Pasqualina

torta pasqualina

La Torta Pasqualina è originaria della Liguria e più precisamente del genovesano e viene fatta per Pasqua come si evince dal nome.  La torta Pasqualina si prepara facendo una pasta matta e si stendono 12 sfoglie, ovviamente questa è la versione antica, le sfoglie devono essere sottilissime e tra una sfoglia e l’altra, una volta posizionate bisognerebbe soffiarci con una cannuccia per creare il vuoto. E’ ottima e l’ho fatta diverse volte anche con solo due sfoglie, mi piace l’interno con la ricotta e si può fare anche con i carciofi o con gli spinaci.  Questo mese ospita la ricetta dei “Quanti modi di fare e rifare” la nostra Carla Emilia del blog Un’arbanella di basilico. Andiamo alla ricetta della  Torta Pasqualina.

definitivo1

 con questa ricetta partecipo alla raccolta “Quanti modi di fare e rifare”

torta pasqualina

Ingredienti per la Torta Pasqualina:
dose per uno stampo da 28 cm, io ho dimezzato la dose per uno stampo da 18
per la pasta matta:

  • 600 grammi di farina O
  • 35 ml di olio extravergine siciliano da oliva Iblea
  • 300/350 ml di acqua

per il ripieno

  • 1 kg di bietole pulite, fatte appassire con la loro acqua e poi strizzate molto bene e tritate
  • 1 cipolla
  • olio
  • maggiorana
  • 500 grammi di ricotta di pecora
  • sale, pepe, noce moscata
  • 150 grammi di parmigiano reggiano
  • 3 uova biologiche per l’impasto, più quelle da mettere intere all’interno se volete, io ne ho messa solo una al centro

torta pasqualina

Impastare farina, acqua, olio e sale, lavorare molto bene per farne un impasto liscio che posizionerete sotto ad una pentola girata dove avrete fatto bollire dell’acqua e svuotata, il calore della pentola renderà la pasta liscia ed elastica e ci permetterà di tirarla molto finemente.
Tritare la cipolla, metterla in una padella con l’olio e farla appassire, aggiungere poi la bietola tagliata e farla insaporire e perdere acqua. Sbattere le uova e aggiungere sale, pepe, noce moscata, maggiorana, parmigiano, le bietole e la ricotta, girate molto bene, assaggiate per il sale e lasciate riposare.
Riprendere la pasta, dividerla in quattro parti e stenderla cercando di fare delle sfoglie molto sottili, quattro. Ungere con dell’olio lo stampo e mettere la prima sfoglia, ungere anche la sfoglia e posizionare sopra la seconda sfoglia, accomodare il ripieno, livellarlo bene, fare delle fossette e romperci delle uova, ci stanno bene e sono anche buone. Far sbordare sempre tutte le sfoglie dalla teglia. Ricoprire con la terza sfoglia, ungere anche questa con olio e poi ricoprire con l’ultima sfoglia, formare un cordone per chiudere le 4 sfoglie con la pasta che esce dalla teglia,  spennellare tutto con olio  e infornare a 180°C per 50 minuti. Aspettate che diventi tiepida e assaggiate questa delizia.

torta pasqualina

Print Friendly, PDF & Email
Questo articolo ha 22 commenti
  1. Eccoci Tamara cara, siamo Anna, Ornella e la Cuochina
    e ti ringraziamo di cuore per la bellissima torta Pasqualina!
    La nostra tavola festosa si tinge di primaverili colori
    e di allettanti meravigliosi sapori!
    Buona Pasqua a tutti con cuore sincero
    che porti pace e amore al mondo intero!
    A maggio da Dany ti aspettiamo
    la mini quiche lorainne insieme prepariamo!
    Un abbraccio
    La Cuochina

  2. Tamara, bellissima la tua torta pasqualina. Ingredienti di prima qualità la fanno sicuramente super! E poi mi piace così alta, non è vero che lo è troppo! Il trucco della pentola calda sopra te lo rubo!!! Buona domenica!

  3. Ciao Tamara, io trovo bellissima questa tua torta pasqualina, proprio perché è alta e piena di buonissime verdure. Grazie per esserci stata, ti auguro una buona Pasqua e ti abbraccio forte forte, a presto

  4. ciao Tamara,
    torta pasqualina da 30 e lode!!…la lode è per
    la presentazione che fra lo strofinaccio grezzo, il piattino traforato e la cornice
    con foto anni 5o?! è stata un piacere vedere!
    BRAVISSIMA
    Un bacio e cari auguri dalle 4 apine

  5. Ma allora il segreto del rigonfiamento è soffiare tra una sfoglia e l’altra….credo però che avrei avuto bisogno del respiratore, dopo…
    Bellissima la tua versione, brava ciao

  6. Ciao scusa il ritardo!!! grazie x essere passata da me! bella la tua versione! buona la ricotta di pecora!! Mi hai chiesto il xk della farina Manitoba. Non so’ cosa dirti … la ricetta è così, ma si può usare una farina 0 normale! raramente uso la monitoba, xk vedo che nn è necessario!
    Grazie Dany 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back To Top