Tajine di baccalà con le prugne
Tajine di baccalà con le prugne. Leggere che le tue foto viste sul blog e sulla rivista A Tavola sono piaciute è una bella soddisfazione e a scrivermi è la Wald, azienda Umbra che produce strumenti di cottura in TerraSana.
Il Kergrès®, con cui sono fatti gli strumenti di cottura, è un composto di argille pregiate cotte ad alta temperatura così da raggiungere standard di qualità.
Vi presenterò i prodotti della Wald con le mie ricette. Comincio oggi con la tajine che è sempre stata in cima ai miei desideri. Tutte le pentole in TerraSana si possono utilizzare sulla fiamma senza retina, nel forno, nel microdonde o piastra elettrica. Il cibo cuoce a fiamma bassa mantenendo il giusto grado di umidità. Si impilano per riporle nei mobili come pure si possono usare come contenitori in frigorifero. Sono resistenti ai graffi e si puliscono con facilità anche in lavastoviglie. La tajine abbellisce la vostra tavola.
Tutti i prodotti TerraSana sono Nickel Free.
Ho pensato di preparare il baccalà perché adatto ad una cottura lenta e a bassa temperatura. Rimanendo a lungo nella salsa il baccalà assorbe i sapori della salsa, la sua acidità e la sua dolcezza, quindi aggiungete le prugne della Californi definite un super food, un’ottima fonte di fibre, senza grassi e zuccheri aggiunti, senza sale, che già ne abbiamo nel baccalà; un alto contenuto di vitamina k. Il baccalà con le prugne è una ricetta tipica romana, io l’ho un po’ semplificata, ma è ottima, si mangia con soddisfazione e con tanto pane.
Ingredienti per Tajine di baccalà con le prugne:
per 2 persone
- 700 g di filetti di baccalà dissalato precedentemente, circa 4 filetti
- 4 cucchiai di olio extravergine di buona qualità
- 1 barattolo di pelati, pomodori a pezzettoni o, se lo preparate in estate pomodori freschi, circa 600 g
- 100 ml di olio extravergine d’oliva per friggere il baccalà
- 6 patate di media grandezza
- 3 cipolle, 1 spicchio di aglio e mezzo peperoncino
- 2 foglie di alloro
- farina di mais o grano duro per infarinare il baccalà
- 10 prugne della California
Mettete a dissalare il baccalà in acqua corrente per almeno 24-48 ore, dipende da quanto sale contiene, asciugatelo, passatelo nella farina e friggetelo in poco olio extravergine, poi mettetelo da parte.
Pelate e tagliate in 4 pezzi le patate, affettate le cipolle, pelate uno spicchio di aglio e mettetelo nella tajine con qualche cucchiaio di olio extrvaergine, appena comincia a rosolarsi aggiungete le cipolle e le patate. Fate rosolare a fiamma media per circa 6/7 minuti e poi aggiungete i pomodori e fate cuocere fino a che le patate cominceranno ad essere meno dure.
Aggiungete il baccalà abbassate la fiamma e mettete il coperchio alla tajine, ogni tanto controllate che non si attacchi, se c’è bisogno di liquido aggiungete del brodo vegetale. Prima che finisca la cottura aggiungete le prugne e dopo pochi minuti spegnete il fuoco e portate in tavola la tajine. Rimane caldo a lungo e fa bella figura sulla tavola.
Ciao Tamara, bellissima la tajine e bellissima la tua ricetta! Un caro saluto laura
Laura cara grazie, è proprio buona dico la verità 🙂
Mi piacciono un sacco queste preparazioni! E poi subito portano a Paesi lontani e a sapori un po’ esotici.
Una buona preparazione, e poi non conoscevo la Wal, ma come cuoce bene, una cottura diffusa e tutti gli aromi rimangono all’interno, un buon prodotto