skip to Main Content

Pane allo zucchero

Pane Allo Zucchero

Pane allo zucchero. Come annunciato qui è partito ieri il nostro viaggio culinario in Europa, l’Abbecedario Culinario Europeo, un progetto di Aiù del blog, Trattoria Muvara. Toccheremo virtualmente tutte le capitali europee, cercheremo di conoscere questo nostro vecchio continente attraverso la sua cucina, i suoi gusti, il suo modo di mangiare, il nostro viaggio sarà lungo, durerà un anno e ci auguriamo che altri food blogger ci seguano così da formare un bellissimo gruppo e raccogliere tante ricette, spesso  sconosciute, insieme ci divertiremo.
Ha iniziato il nostro viaggio Gata da plar, qui trovate la bellissima ricetta della Appletaart eseguita magistralmente da Mony, e poi non è stato facile essere la prima, per noi, che veniamo dopo, sarà tutto più semplice, Mony ci ha presentato oltre alla ricetta anche i Paesi Bassi, spiegandoci che li chiamiamo erroneamente Olanda, senza sapere che Olanda è il nome di una regione, come da noi Toscana o Umbria. Insomma Mony ci ha illustrato benissimo i Paesi Bassi e da lei troverete ogni curiosità.

La mia ricetta è questa Pane allo Zucchero – Suikerbrood – vi copio la spiegazione, molto dettagliata di wikipedia: Il suikerbrood (“pane di zucchero”; frisone occidentale: sûkerbôlle o sûkerbôle[1], francese: craquelin) è un pane lievitato differente da una brioche. Contiene una quantità significativa di zucchero, tradizionalmente aggiunto come zucchero a perle, sebbene talvolta si usino cubetti di zucchero[2]. Anche se è mangiato dovunque nei Paesi Bassi e nel Belgio,[3] è specialmente associato con la regione della Frisia[4]. Il Suikerbrood è solitamente aromatizzato con cannella[5] e a volte con lo zenzero[1]. Un uso tradizionale del suikerbrood è a seguito della nascita di un bebé[6].
E’ buono, quando, nel mangiarlo, si incontra la granella di zucchero è croccante, una delizia, me lo sono mangiato quasi tutto, è una ricetta facile e veloce, adesso vado ad illustrarvela.

Ingredienti:

320 g di farina 0,
120 g di granella di zucchero
150 ml di acqua tiepida 
20 g di lievito di birra
125 g di burro, fuso e freddo
15 g di zucchero semolato
2 tuorli

1 pizzico di sale

Mettere tutto insieme nella planetaria, farina, zucchero semolato, tuorli e burro, fuso e freddo, aggiungere poi il lievito sciolto precedentemente nei 15 cl di acqua tiepida e impastare, deve risultare morbido ma non appiccicoso, aggiungere farina se manca. Lavorare con le mani sulla spianatoia.
Dividere in due l’impasto, uno da 450/500 e uno da 150/180 grammi, e far riposare, 15 minuti.
Prendere l’impasto più grande ed aggiungere la granella, 100 grammi, impastare brevemente, e formare una palla, nell’impasto più piccolo mettere delle scaglie di cioccolato, io fondente, e stenderlo con il mattarello, formare una sfoglia e collocare al centro l’impasto più grande, chiudere bene, appoggiare il lato con la chiusura in basso sulla placca del forno, e far lievitare coperto con pellicola o sacchetto di naylon al caldo per circa un’ora.
Spennellare con albume, praticare un taglio a croce e mettere sopra la granella rimasta.
Accendere il forno a 200°C e infornare per 30/35 minuti, comunque deve essere dorato, fatelo raffreddare e mangiatelo.

Print Friendly, PDF & Email
Questo articolo ha 0 commenti
  1. Ma Grandeeeeeeeee!!!!
    Sei la prima!!!! ^_________________^
    E poi vado pazza per i dolci e questo me lo acchiappo tutto per intero e me lo porto a casa! :DDD
    Grazie ancora tantissime, anche per le belle parole che mi dedichi :*)
    Un bacione!

  2. Ciao Tamara ci sono , e che ogni tanto mi piace anche staccare un po’da fb , però ti seguo sempre ,ed ho visto le delizie che hai fatto .
    Questa iniziativa mi piace molto mi sa che parteciperò !! ciao Tam Tam

  3. Bella questa iniziativa. Un modo per conoscere la cucina e le tante ricette.
    Questo è un pane adatto per la colazione e per la merenda, da mangiare da solo o farcito.

  4. Ma complimenti…sto cercando e ricercando …non so se preferisco fare la ricerca delle ricette o prepararle ed assaggiarle…forse tutte e due, certo che è bella questa iniziativa, vero? bacioni

  5. Mi piace davvero tantissimo questa iniziativa, ho letto altre ricette in giro per i blog e devo farvi i miei complimenti siete davvero bravissime!!!
    questa ricetta è geniale!

  6. Tamara questa iniziativa è davvero interessante, conoscere altri paesi attraverso la loro cucina fa comprendere il modo di vivere ed anche la storia di ciascun paese. Questa ricetta mi piace molto!! Avrei voluto provare ad eseguire gli stroopwafels che mia figlia mi ha riportato dai suoi 3 viaggi in Olanda e di cui mi sono innamorata, ma sono troppo difficili e non riesco a trovare gli ingredienti giusti. Sicuramente i Paesi Bassi hanno un fascino particolare e meritano. Complimenti ancora per il pane allo zucchero che proverò, a presto
    Resy

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back To Top