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Fagiano farcito, ricetta di casa mia

Fagiano Farcito, Ricetta Di Casa Mia

Fagiano farcito, ricetta di casa mia, per la GN della piccola cacciagione del calendario italiano del cibo. Erano anni che non cucinavo selvaggina ma un caro amico mi ha regalato un fagiano quindi ho deciso di cucinarlo per il compleanno di mia sorella. Non potevo trovare occasione migliore, lo faceva sempre mamma quindi proverò a rifarlo uguale anche se bisogna essere bravi a cucinare la cacciagione non è come cucinare una bistecca o una lasagna, sono sapori forti e bisogna gestirli senza esagerare con i condimenti, poi il fagiano ha una carne molto delicata e non va ammazzato con aromi esagerati, una farcitura delicata è la cosa migliore per gustare il suo sapore.

fagiano farcito

 

Ingredienti per Fagiano farcito, ricetta di casa mia:

  • 1 fagiano non di riserva possibilmente
  • 100 g di prosciutto, 1 fetta unica tagliato a dadini
  • 100 g di mortadella, fetta unica tagliata a dadini
  • 1 cucchiaio di panna da cucina
  • qualche bacca di ginepro
  • pistacchi interi circa 15/20
  • 1 tartufo o crema di tartufo
  • 10/15 fette di pancetta tagliate sottili
  • carta stagnola
  • 150 ml di panna fresca
  • portato in tavola con un piatto in gres Wald

Tagliate a dadini il prosciutto e la mortadella, unite le bacche di ginepro schiacciate, la panna da cucina, il sale e il pepe, quindi riempite il fagiano con questa farcia, non esagerate altrimenti in cottura si romperà la carne. Cucite la parte aperta e fasciate esternamente il fagiano con le fette di pancetta poi avvolgetelo con carta alluminio e dall’apertura superiore versate dentro la panna liquida, chiudete e mettete in un contenitore stretto da forno, la cosa migliore sarebbe un contenitore in ceramica da forno ma da plumcake, se non lo avete in ceramica va bene un o stampo normale da plumcake, il fagiano deve stare stretto per evitare che si rompa in cottura. Fatelo cuocere per 1 ora e mezza ad una temperatura giusta, adatta ad un arrosto, comincerei con 220° per 20 minuti per poi abbassare a 180, così i liquidi vengono bloccati all’interno e la carne non si asciuga. Quasi a fine cottura, 15 minuti, aprite la carta stagnola per far arrostire la parte esterna. Io lo servirò con castagne lesse, prugne e cipolline in agrodolce.

 

 

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Questo articolo ha 4 commenti
  1. Spettacolare Tamara.
    Un piatto di grande effetto, ideale per cene importanti o per le feste. Mi piace moltissimo il ripieno ma anche il bel contorno con cui l’hai servito.
    Grazie cara per la condivisione.
    Baci

    1. Grazie a te cara Patty, ho deciso di riprendere a pubblicare queste cose, non potevo non averli, sono maremmana quindi rifaccio le ricette che hanno accompagnato la mia crescita, quelle che faceva mamma 🙂

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