Crostata mascarpone yogurt e fichi neri
Crostata mascarpone yogurt e fichi neri. Tempo di fichi bianchi e fichi neri, dolci come il miele e adatti a fare le crostate più buone e le torte più accattivanti. I fichi hanno un sacco di proprietà per il nostro organismo, sono ricchi di fibre qindi adatti a chi soffre di stitichezza, sono ricchi di calcio e sali minerali, quindi adatti per le ossa. I fichi sono ricchi di polifenoli, antiossidanti naturali e aiutano a mantenere giovane il nostro corpo. Aiutano a mantenere bassa la pressione perché ricchi di potassio, calcio e magnesio; sono ricchi di vitamine e aiutano il nostro sistema immunitario, migliorano la digestione e controllano la glicemia nonostante siano zuccherini. Il fico è un frutto ricostituente senza ombra di dubbio, quindi mangiamone più che possiamo fin tanto che ci sono e poi passiamo a quelli secchi che fanno altrettanto bene.
Insomma facciamo torte, facciamo crostate, facciamo risotti, i fichi sono buoni con tutto, fanno bene e durano poco, questo è l’unico problema.
Quando ero piccola nel nostro giardino-orto avevamo due alberi di fichi, una pianta dava i fichi bianchi e una i fichi neri. Quelli bianchi, ho scoperto una volta adulta, erano di una qualità ormai scomparsa, i pochi rimasti sono presidi slow food, una qualità molto rara, il fico “dottato”, pianta molto coltivata nell’Italia meridionale ma originaria della Toscana. Come prodotto agroalimentare tradizionale (PAT), il fico dottato è soprattutto coltivato nelle zone collinari in moltissime aziende agricole delle province di Arezzo, Firenze e Prato. Niente più facile che sia arrivato a Grosseto nel nostro orto. I suoi frutti, i fichi bianchi erano una delle cose più dolci e più buone conosciute, avevano la classica gocciolina che usciva da sotto. I primi maturavano il 29 giugno per SS.Pietro e Paolo, i famosi fichi fioroni, erano grandi e molto buoni, poi ci regalava altri frutti a settembre, era una pianta molto generosa. Ricordo che mi mettevo sotto e tutti quelli che riuscivo ad arrivare li mangiavo, erano molto dolci, il nettare degli Dei, se esiste, è sicuramente un fico maturo. Poi c’era una pianta enorme, di fichi neri, era talmente grande che non si riusciva ad abbracciarla unendo le braccia di 3 bambini, e ovviamente io ero sempre sopra a quella pianta, era bassa e salivo molto bene. Lì avevamo anche l’altalena, messa su dal nonno, che ricordi meravigliosi. Anche i fichi neri erano una bontà. Il fico nero fu tagliato, era troppo grande e prendeva lui tutti i nutrimenti che erano nella terra, non lasciando nulla alle altre piante. Tantissimi anni dopo è toccato a quello bianco, ho pianto per quei due alberi. Compro sempre i fichi ma nessuno ha più quel sapore, li trovo tutti sciapi.
Ingredienti per “Crostata mascarpone yogurt e fichi neri”:
- 250 g di farina O
- 100 g di zucchero a velo
- 120 g di burro a temperatura ambiente
- la buccia grattugiata di un limone bio
- 1 uovo
- 2 cucchiai di yogurt greco
- 125 g di mscarpone + 2 cucchiai di zucchero
- 15 fichi neri interi
Fate la pasta frolla come al solito, impastate tutti gli ingredienti, farina, zucchero, e buccia di limone nel mixer, per ultimo l’uovo e poi raccogliete in una palla, e mettetela in frigorifero avvolta nella pellicola.
Passato il tempo di raffreddamento spolverate il piano di lavoro con poca farina e stendetela con il mattarello, imburrate leggermente lo stampo la crostata e adagiateci la pasta frolla. Rifinite i bordi bene pizzicandoli o premendoli con qualche motivo, coprite il fondo con carta forno e poi aggiungete i pesetti di ceramica o i fagioli per evitare che si sollevi in cottura. Infornatela a 170°C per 20 minuti, poi togliete i pesetti con la carta e continuate la cottura fino a che non avrà preso il colore giusto. Fatela freddare.
Nel frattempo unite lo yogurt al mascarpone, allo zucchero a velo e se vi piace una grattata di fava tonka o l’interno di una bacca di vaniglia. Una volta che la crosta si sarà freddata spalmateci sopra la crema di mascarpone e yogurt, poi i fichi tagliati in 4 spicchi e sopra ai fichi una spolverata di zucchero a velo, Gustatevi la vostra crostata, è ottima, consumatela presto.