Confettura di mele cotogne
Confettura di mele cotogne. Le mele cotogne non si mangiano come si mangia la frutta che conosciamo. Le mele cotogne sono legnose, sono piene di fibre e basta, non contengono acqua. Le mele cotogne profumano molto e le nonne le mettevano negli armadi perché rilasciassero il loro profumo alla biancheria.
Il cotogno è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee. È uno dei più antichi alberi da frutto conosciuti: era coltivato già nel 2000 a.C. dai Babilonesi, tra i Greci era considerato frutto sacro ad Afrodite e noto in epoca romana, citato da Catone, Plinio e Virgilio. I frutti si chiamano cotogne; le varietà a forma di mela sono dette mele cotogne, mentre quelle più allungate sono dette pere cotogne. Il cotogno è originario dell’Asia Minore e della zona del Caucaso, oggi è diffuso principalmente nell’areale occidentale del Mediterraneo e in Cina; un tempo molto diffuso anche in Italia, dagli anni ’60 la produzione si è ridotta dato che i frutti non vengono richiesti dal mercato.
Le mele e le pere cotogne si usano principalmente per la preparazione di confetture, gelatine, mostarde, distillati e liquori. Una volta cotta la polpa assume una dolcezza intensa, e la liberazione di un profumo di miele. L’elevato contenuto di pectina produce un veloce addensamento della confettura o della gelatina, limitando i tempi di cottura. I frutti, come ho detto prima, venivano anche posti negli armadi e nei cassetti per profumare la biancheria. Io vi lascio una bella confettura e vi garantisco ha un sapore che supera di gran lunga molte altre confetture e marmellate. [1]
Ingredienti per “Confettura di mele cotogne”:
- 1.600 g di mele cotogne
- 600 g di zucchero
- un limone, il succo e la buccia
- una stecca di cannella
- barattoli sterilizzati con capsule nuove e sterilizzate
- una pentola antiaderente
Confettura di mele cotogne. Lavare bene, con lo spazzolino le mele cotogne, tagliarle a pezzetti mantenendo la buccia. Mettete le mele in una pentola, girate le mele per far andare lo zucchero dappertutto. Aggiungete il succo del limone, le bucce del limone tagliate sottilissime e la stecca di cannella, chiudete e lasciate in frigorifero fino alla mattina dopo.
Mettete sul fuoco e portate ad ebollizione. Le mele cotogne hanno una percentuale molto alta di pectina quindi addensano velocemente. Appena saranno morbide, togliete la stecca di cannella e frullatele con il minipimer, quindi continuate a cuocerle. Una volta raggiunta la giusta consistenza spegnete e mettete nei barattoli, chiudete subito e capovolgete per favorire la creazione del sottovuoto. Una volta pronti riponeteli.
[1]Wikipedia
Da te c’è sempre da imparare, e gli occhi brillano guardando le tue foto!
Sonia grazie, sei proprio una brava ragazza, anche da te c’è da imparare molto, soprattutto la bontà d’animo 😉