Ciambella con confettura strudel
Ciambella con confettura strudel. Oggi vi lascio una ciambella che sa di strudel, sì è proprio così, la mia confettura l’ho messa dentro all’impasto per la ciambella e vi garantisco un sapore unico, molto particolare. Ho fatto la confettura con i sapori dello strudel, quindi pinoli, uvetta e mele e l’ho messa nei barattoli, poi mi è venuto in mente di metterla dentro ad una ciambella e dovreste assaggiarla, una ciambella con un sapore particolare. La confettura l’avevo vista da Miria di “2Amiche in cucina”, quindi sono andata in giro e ho visto che le ricette erano tutte simili e ho fatto un po’ di testa mia, come al solito. Buona da rifare per le crostate oppure per uno strudel.
Ingredienti per Ciambella con confettura strudel:
250 g di zucchero
250 g di farina 0
3 uova bio
130 g di olio di semi di arachide, io uso sempre questo è il migliore
130 g di acqua
250 g di marmellata agli agrumi, io confettura di pesche e confettura di more intere
una bustina di lievito per dolci, quello bianco per capirci
Montare molto bene le uova con lo zucchero fino a farle diventare belle gonfie, bianche. Quando le uova sono ben montate, senza fermare la planetaria o il frullino aggiungere a filo l’olio, l’acqua, la marmellata e poi, solo alla fine, la farina setacciata insieme al lievito. Imburrare e infarinare uno stampo da ciambella, e versare dentro l’impasto. A questo punto io ho aggiunto la confettura di mele al gusto strudel, con pinoli, uvetta e tante mele che trovate qui.
Infornare a 180° per 50 minuti, il dolce è molto liquido e sembra non essere cotto, in realtà è cotto ma non essendo zeppo al tatto risulta molto tenero, è un dolce molto morbido che si scioglie in bocca.
Potete mettere la marmellata o la confettura che preferite, una marmellata di agrumi oppure albicocche o ciliegie, la prossima ciambella la proverò con la confettura di mele cotogne.
Interessante la confettura di strudel, ricetta presa per figlia io dolci non posso. Auguri di buon anno 2020 a te e famiglia.
Edvige ciao, è proprio buona, spalmata la mattina su panini o fette, usata per le crostate o per i dolci, oppure per lo strudel, sono contenta di averla provata, augur a te cara 🙂