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Cheesecake gorgonzola/mascarpone con topping di pere al lambrusco

Cheesecake Gorgonzola/mascarpone Con Topping Di Pere Al Lambrusco

Cheesecake gorgonzola/mascarpone con topping di pere e lambrusco. Ecco la mia versione salata. Avevo già preparato un cheesecake salato per il pomodoro di Pachino e devo dire che il risultato fu ottimo. Questa volta immaginando che i pomodori sarebbero stati  protagonisti li ho lasciati perdere invece noto che non ce ne sono molti. Comunque sono andata su un classico, il gorgonzola e le pere con una gelatina di pere.
Con questo Cheesecake partecipo alla sfida Mtc n.57 proposta da Annaluisa e Fabio che con il loro splendidi biscotti hanno vinto la sfida precedente. Ho già pubblicato il mio cheesecake dolce qui.

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Avevamo amici a cena e desideravo presentarmi con qualcosa di particolare, quale occasione migliore per preparare il cheesecake salato da servire come antipasto? Perfetto e come lo faccio? Ho cominciato a passare in rassegna tanti abbinamenti e mi venivano in mente solo verdure fuori stagione, questo non è il periodo migliore dobbiamo dirlo, quelle invernali sono finite e le estive ancora non sono molto presenti, vengono dalle serre perché il clima non è dei migliori. Poi ho pensato alle pere e il gorgonzola, uno degli abbinamenti migliori, e le pere si sposano benissimo con lambrusco e così è nato il mio cheesecake salato, tante piccole porzioni, coppapasta da 3 cm e ognuno ha avuto un piccolo cheesecake nel piatto, un figurone.

 

cheesecake gorgonzola e per al lambrusco

Ingredienti per Cheesecake gorgonzola/mascarpone con topping di pere al lambrusco:

per la base

  • 150 g di mini crackers di farro
  • 30 g di pistacchi naturali
  • 120 g di burro fuso

per la crema al formaggio

  • 125 ml di yogurt intero bianco
  • 100 g di Robiola bianca
  • 250 g di gorgonzola/mascarpone
  • 50 ml di latte
  • 2 g di agaragar

per il topping gelatina di pere

  • 2 pere kaiser – le uniche che ci sono adesso ancora italiane –
  • 1 bicchiere di lambrusco – se serve aumentate –
  • 1 g di agaragar
  • 1 pizzico di pepe lungo o del Bengala, molto profumato, ricorda un po’ l’incenso e la cannella, liquerizia e al pepe nero
  • sale

per la decorazione

  • 2 pere kaiser tagliate finemente

Per la base. Fate sciogliere il burro mentre frullate i crackers, aggiungete i pistacchi, unite il burro e frullate ancora. Prendete il il vostro stampo, che deve essere a cerniera oppure i coppapasta. Io ho usato un coppapasta più grande e 3 piccoli, di varie misure, delle monoporzioni molto utili. Disponete il composto sulla base (io sotto metto sempre della pellicola che si stacca facilmente), livellate e premete con un cucchiaio o una cosa pesante e poi mettete in frigorifero per un’ ora.

Per la crema di formaggio. Mettete tutto insieme e con il minipimer date una frullata veloce per amalgamare bene gli ingredienti, aggiustate di sale e sciogliete l’agaragar nel latte freddo altrimenti formerà i grumi, ponetelo sul fuoco portatelo ad una temperatura alta per alcuni minuti, aggiungetelo poi alla crema di formaggio e mescolate bene. Tirate fuori dal frigo la base di crackers e versateci sopra la crema di formaggi, livellate, coprite e rimettete in frigorifero per almeno due/tre ore.

Per il topping. Sbucciate le pere e fatele a pezzetti, mettetele in un tegame con poca acqua e fatele cuocere, dopo circa 10 minuti aggiungete il lambrusco e continuate la cottura fino ad avere una crema. Frullate con il minipimer e passate al setaccio per avere un risultato finale migliore. Aggiungete l’agaragar sciolto con lo stesso procedimento che abbiamo usato per la crema ma in acqua. Aggiungete una macinata di pepe lungo e il sale. Aspettate che si freddi un po’, non troppo altrimenti comincerà a rapprendersi, quindi versatelo sopra alla crema di formaggio, livellate bene e rimettete in frigorifero, io l’ho lasciato fino al giorno dopo, coperto a campana.

Per la decorazione. Tagliate per lungo a fettine la pera con la buccia e mettetela su carta forno.

in forno a temperatura bassisisma o se lo avete in un essiccatore, fate seccare le vostre fette di pera fino a che non diventano croccanti. Componete il dolce come preferite, io ho usato le sfoglie di pera per fare le foto ma se preferite potete fare anche una semplice crema di pera da mettere sopra al topping di pera oppure nulla. Vi piacerà a casa mia è andato a ruba, l’ha mangiato e chiesto varie volte anche il marito che notoriamente mangia poco e nulla.

cheesecake gorgonzola e pere al lambrusco

cheesecakesalato gorgonzola e pere al lambrusco

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Questo articolo ha 34 commenti
  1. stupendi anche nei colori, molto raffinati! anch’io avevo pensato ad un classico abbinamento per la versione salata: erborinato e vino liquoroso, tipo porto, i colori erano simili ma poi l’acciuga ha preso il sopravvento 🙂

  2. rieccomiiiiiiiiiii, non ho parole davanti a quest’opera d’arte! Brava, brava, bravissima nell’armonia dei gusti, l’estetica e la fantasia! Baciotti e ronron Helga e Magali

  3. Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere…se poi ci aggiungi il lambrusco e diffondi la notizia, rischi di trovarci presto a pranzo a casa tua 😉
    Hai ragione, la stagione non è facile per le verdure e questo comporta una certa difficoltà nell’eleborazione del cheesecake salato, ma hai risolto il porblema egregiamente, preparando un cheesecake che non solo ha un abbinamento interessante tra pere kaiser e gorgonzola, maha anche la gelatina di lambrusco e pere che lo rendono ammaliante. Le miniporzioni poi sono delle bomboniere 🙂
    Baci
    Anna Luisa

  4. La prima cosa che colpisce in una ricetta è sempre l’aspetto estetico ed il tuo stile rende questa ricetta quasi un quadro di un pittore famoso 🙂 Usare ingredienti che si accostano spesso, non è certamente un demerito (meglio del famolo strano tanto per, per intenderci), ma tutto sta poi anche nell’utilizzo degli stessi. Anche al taglio questo cheesecake conserva tutta la sua eleganza e bellezza. Carinissime le monoporzioni.
    Grazie!

  5. Tamara, che dire?
    La solita classe…nell’abbinare i sapori ma anche nella resa estetica ad altissimo livello.
    Complimenti, davvero…e in bocca al lupo per la sfida!
    Un abbraccio grande
    Lou

    1. Lou dette da te queste cose mi fanno un grande piacere, sei brava i croissant ho imparato a farli grazie a te e non li scorderò mai, quindi la soddisfazione per il tuo commento è doppia…baci

  6. Te l’avevo già scritto su FB, ma te lo voglio ribadire qui: sono bellissimi, sembrano una natura morta seicentesca, con quei colori un po’ severi e un po’ barocchi.
    Immagino poi i sapori, ma è l’eleganza che mi ha colpita per prima. sei bravissima tamara, e mi aspetto a breve una tua vittoria

    1. GRazie Gaia, i vostri commenti mi rendono felice tu non sai quanto e mi spingono a cercare ricette che possano piacere, sulla vittoria non credo proprio, io cara Gaia, arrivo sempre fra le prime, ma mai la prima chissà…un abbraccio…ma quando ci conosceremo?

  7. Tamara non ho parole per questa meraviglia! C’è tutto: l’abbinamento giusto dei vari sapori, la ricerca cromatica, l’effetto speciale delle fette di pera essiccate…tutto ritratto dai tuoi scatti speciali!
    Complimenti tanti tanti tanti!!!
    Maria teresa

      1. Scusa l’ignoranza ma ho visto Lambrusco sia secco che amabile. Ora visto che non è specificato ho semplicemente chiesto…credo che di bevono tutte e due insomma …😉

        1. Non è una risposta scocciata assolutamente, se hai avuto questa impressione mi scuso, ma siccome avevo scritto in testa versione salata, ho dato per scontato, colpa mia. Va bene il lambrusco classico, se trovi il Grasparossa molto meglio, grazie

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