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Canederli verdi dal Trentino

Canederli Verdi Dal Trentino

Siamo al 6 giugno, non sembra lo so, fa ancora freddo e piove, piove molto, il nostro clima, ha smesso già da alcuni anni di regalarci le 4 stagioni, quelle belle primavere fresche, estati calde, ma non soffocanti, il 2003 è stato l’anno della calda estate ed è stato l’anno che ha segnato il confine del cambiamento climatico. Mentre scrivo, sono le 23,30 sta piovendo e oggi, leggevo poco fa, i Castelli romani sono stati ricoperti da un manto bianco: grandine, ne è caduta tanta da coprire tutto con un manto candido tipo neve e forse sarà un’estate perturbata, pazienza. Comunque questi buonissimi  knodel o canederli sono molto adatti ad un clima fresco vista la loro origine. Mi piacciono molto  queste semplici polpette di pane, e li faccio in inverno, sono il ricordo di belle vacanze passate in qui luoghi, questo e altre prelibatezze tra cui il mitico strudel, ecco quello mi fa impazzire, anche al marito che non mangia nulla e spesso mi dice, fai lo strudel…ed io lo faccio spesso, bene andiamo ad illustrare la ricetta.

Ingredienti:

  • 500 g di spinaci
  • 2 cucchiai di farina 0
  • 1 uovo bio
  • 80 g di pane raffermo, ho usato il mio
  • 125 g di fontina e reggiano
  • sale
  • salvia, un bel ciuffo
  • 100 g di burro
Lavate gli spinaci e metteteli in una padella senza acqua, quella del lavaggio sarà sufficiente, 5 minuti con il coperchio e poi metteteli a scolare, appena freddi strizzateli e poi frullateli, io li ho sminuzzati con il coltello.
Tagliate il pane a quadrettini, mettete tutto in una ciotola, spinaci, pane farina, l’uovo, la fontina tagliata a  dadini, e il parmigiano, impastate bene e poi fate delle palline, per la misura prendete come modello una pallina da ping-pong/golf, dipende da come le volete grandi. Mettete una pentola con acqua sul fuoco, appena bolle, aggiungete del sale e  calate 2/3 canederli per volta, appena vengono a galla prendeteli con la schiumarola e passateli nella padella con burro e salvia che avevate preparato precedentemente. Fateli insaporire e poi spolverateli di parmigiano. Sono un’ottimo primo piatto, molto sostanzioso.

 

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Questo articolo ha 0 commenti
  1. Buongiorno Tamara!
    Che bello anche oggi ci siam ritrovati
    e di golosi canederli verdi ci siam abbuffati!
    Trovar la verdura tra la pioggia battente
    non è stata impresa da niente..
    Ma per noi Cuochini è cosa normale
    non ci spaventa nemmeno il temporale!
    Ed eccoci qui dalla cara Antonella, tutti arrivati
    e alla sua tavola ci siam sistemati!
    Grazie mille

  2. ciao Tamara bellissimi i tuoi, in effetti anche noi quando li abbiamo mangiati c’era un clima proprio invernale, infatti il giorno dopo abbiamo mangiato anche la polenta 😀
    ciao ciao

  3. Qui oggi c’è il sole ma le temperature si sono abbassate parecchio negli ultimi giorni di pioggia! Ci stanno proprio i canederli:-) Bellissima la tua versione, perfettamente rotondi! Un abbraccio

  4. Hai ragione…siamo a giugno ma del caldo nemmeno l’ombra…anche perchè non c’è il sole quindi…complimenti per queste pallette belle verdi verdi tondissime e perfette…impiattamento elegante…bè…non aggiungo altro se non un ringraziamento anche da parte di Rino,per aver condiviso la sua ricetta…

  5. Penso che le quattro stagioni siano sparite in molti continenti, difficile raccapezzarsi con il tempo: caldo, freddo, afa, tutto nella stessa giornata.
    Bellissimi e ben presentati i tuo canederli.

  6. grazie a tutte mie care amiche dei Quanti e non, ormai questo nostro appuntamento mi ha coinvolto totalmente, è quello che sento più di tutti, aspetto il 6 del mese con grande piacere, un abbraccio a tutte voi

    1. Ciao Tamara arrivo per ultima, ma ci tenevo a farti i complimenti per questa versione dei canederli. più riguardo le foto e mi più viene l’acquolina.
      Buon fine settimana e a rileggerci presto

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